“Nelle sue vene scorre il sangue”, avevamo scritto in un articolo del 2008, quando Gianni Gussoni, alla guida di Roto3, aveva investito in una Komori System 38 D a 32 pagine, accordando per la prima volta al produttore nipponico la propria stima e fiducia. La macchina, la prima di quel tipo in Europa, andava a sostituire una Lithoman 32 pagine, affiancandosi a una 32 pagine Mitsubishi e a una 16 pagine Nebiolo.

 

Oggi il ‘Guss’ – come lo chiamano amici e collaboratori – si è spinto ancora più in là. Invece di optare per la meritata pensione e lasciare la guida dell’azienda alla famiglia – le figlie Stefania, Arianna e Sara – ha deciso di investire per la prima volta in una offset a foglio. Dopo aver valutato le varie soluzioni disponibili sul mercato, Gussoni ha nuovamente scelto Komori come partner tecnologico, investendo in una Komori Lithrone GL 540 C a cinque colori con verniciatore in linea, che è entrata in funzione lo scorso dicembre.

“È la terza Komori che entra nella mia sala stampa”, racconta Gussoni. “Dopo la 32 pagine ho infatti acquistato una Komori System 38 s 16 pagine nel 2010, che ha preso il posto della Nebiolo. Lo scorso dicembre, grazie a un conoscente di Miami sono riuscito a vendere la Mitsubishi a uno stampatore argentino e gliela abbiamo consegnata ad agosto e così era rimasto ‘un buco’ nell’area produttiva. Nello stesso periodo ho ridimensionato il personale, lasciando a casa 22 persone in prepensionamento, per poi riassumerne altre 15 più giovani, ridando nuova linfa vitale all’azienda. Oggi lavoriamo su 6 turni su 2 rotative, entrambe targate Komori e su ulteriori 2 turni sulla nuova offset a foglio Komori”.

Roto3 Industria Grafica attualmente fattura 13 milioni di euro con 54 dipendenti e l’attività è concentrata prevalentemente nel mercato domestico, a parte qualche lavorazione per Svizzera e Sud della Francia.

L’investimento nella offset a foglio è stato realizzato per offrire un servizio aggiuntivo e portare in casa anche lavori tipici da macchine piane, come ad esempio le copertine che finora venivano fatte stampare esternamente da quattro partner. Oggi la stampa editoriale rappresenta il core business di Roto3, contribuendo al 70% del fatturato, mentre la Gdo è in calo.
“Grazie alla nuova offset a foglio stiamo in realtà anche cercando di riportare a casa le tirature di riviste da 3.000 copie, avvalendoci di una rete commerciale interna composta da quattro dipendenti e un collaboratore esterno”, aggiunge Gussoni. “Con la macchina piana sfrutterò maggiormente anche il reparto di prestampa con due CtP Lüscher. La confezione, invece, viene realizzata esternamente, a parte una soluzione interna per le copie staffetta”.

La Komori GL 540 C è una 72×103 cm e viaggia a una velocità massima di 16.500 fogli/ora. È dotata di mettifoglio con controllo meccanico del doppio foglio, più arresto del foglio in caso di fuori registro; sistema di bagnatura Komorimatic e Speed Solution, verniciatore in linea System Type V, camera racla e circolatore della vernice Tresu, forno IR GraphicSet 4; cambio lastre automatico; sistema di monitoraggio Komori KMS V, KSH-AI e controllo qualità spettrofotometrico PDC-SX.

“Grazie agli inchiostri Sun Chemical stiamo ottenendo risultati di stampa quasi all’altezza dell’UV. La nostra macchina ha comunque la predisposizione per l’H-UV, anche se al momento non ci sentiamo ancora pronti per questa tecnologia.”