Proposta Omnibus IV: Federazione Carta Grafica “No a un approccio solo digitale nelle istruzioni dei prodotti di consumo”
Federazione Carta Grafica accoglie positivamente l’impegno della Commissione Europea a semplificare la legislazione, riducendo gli oneri amministrativi per le imprese, in particolare per le PMI. Tuttavia, l’organizzazione esprime forti preoccupazioni riguardo alla proposta Omnibus IV sull’allineamento della legislazione di prodotto nell’era digitale, che rischia di introdurre un approccio esclusivamente digitale nella gestione delle istruzioni dei beni di consumo.
«Oggi– spiega Massimo Medugno, direttore generale della Federazione Carta Grafica – i consumatori europei ricevono con i prodotti acquistati istruzioni stampate su carta che contengono informazioni fondamentali per l’uso, l’assemblaggio e la riparazione. Questi documenti cartacei rappresentano una garanzia di sicurezza e tutela per tutti i consumatori, senza trascurare le caratteristiche di sostenibilità e circolarità della carta».
Un punto cruciale riguarda anche l’accessibilità: non tutti i cittadini hanno competenze digitali adeguate, e un passaggio integrale al digitale rischierebbe di escludere una parte significativa della popolazione, con evidenti criticità sia sul piano sociale che della sicurezza dei prodotti.
Proprio per queste motivazioni, Federazione Carta Grafica il 3 settembre 2025 ha partecipato alla consultazione pubblica sull’Omnibus IV, invitando la Commissione a estendere ai beni di consumo l’approccio già adottato per i prodotti professionali e chiedendo di mantenere l’obbligo di fornire le istruzioni cartacee nella legislazione europea sui prodotti di consumo.
Questa posizione non solo tutela i consumatori, ma valorizza anche la filiera della carta, che unisce sostenibilità, circolarità e garanzia di accesso universale alle informazioni.