I produttori di inchiostri da stampa hanno riscontrato complessivamente aumenti di prezzo delle materie prime di oltre il 15% nel 2010, con ulteriori aumenti del 15% nel 2011. Il primo semestre 2012 ha mostrato comparativamente “moderati” aumenti compresi tre il 3% e il 5%, mentre il terzo trimestre sembra evidenziare una certa stabilità dei prezzi. Molti pigmenti organici per l’industria degli inchiostri da stampa provengono dalla Cina e dall’India, paesi in cui l’aumento della domanda interna ha posto limiti sul materiale disponibile per l’esportazione nel 2010 e 2011. L’Associazione Europea dei produttori di inchiostri da stampa (EuPIA) ha notato qualche mese fa che, a seguito della crisi economica del 2008 e del 2009, i produttori di materie prime hanno ridotto drasticamente la loro capacità produttiva, chiudendo gli impianti meno redditizi e riducendo la forza lavoro. Le materie prime costituiscono circa il 50% del costo complessivo della produzione di inchiostri da stampa. E’ quindi inevitabile che i prezzi delle materie prime abbiano un forte impatto sulla redditività delle aziende produttrici. Come in passato, i membri EuPIA continuano a rafforzare le loro misure per assorbire i maggiori costi attraverso misure interne di ottimizzazione dei processi, migliorando le ricette e aumentando l’efficienza.
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