Il print-on-demand si sta rapidamente diffondendo e diventando un’alternativa alle pratiche editoriali tradizionali. L’introduzione della tecnologia POD e l’adozione di nuovi modelli di business da parte degli stampatori digitali, legatori ed editori, hanno generato una nuova categoria di libri e creato opportunità impensabili solo pochi anni fa. L’innovazione tecnologica, infatti, ha un potere dirompente che può cambiare l’intero settore, ma apre anche nuove possibilità.

La produzione in digitale rappresenta attualmente il 10% di tutti i libri stampati in Europa, con un CAGR previsto del 15% tra il 2017 e il 2022, secondo il rapporto “Market overview” di Caslon. Oggi, inoltre, le tirature di 100-500 copie rappresentano la maggior parte del volume di stampa degli stampatori di libri e degli editori, come dichiarato da un recente sondaggio di InfoTrend.

Self-publishing

Il self-publishing è la pubblicazione di un contenuto da parte del suo autore senza il coinvolgimento di un editore. Sebbene non si tratti di un fenomeno nuovo, utilizzato in passato da autori famosi come Jane Austen, Nathaniel Hawthorne e Marcel Proust per citare alcuni nomi, è ora radicalmente cambiato e accessibile da chiunque desideri pubblicare i propri manoscritti.

Una nuova categoria di libri

Il print-on-demand ha creato una nuova categoria di libri realizzati da persone comuni che vogliono conservare e stampare copie dei loro ricordi. I Fotolibri sono l’esempio più vivido con servizi on-line e cloud che rendono l’editing facile e veloce per chiunque.

Nuovi modelli di business editoriali

Molti editori hanno adottato negli ultimi anni nuovi modelli di business come modo per risparmiare denaro riducendo il costo del libro in tutto il suo ciclo di vita. Utilizzando il modello di business POD (nella foto a sinistra), gli editori stampano i libri in basse tirature, rispondendo in modo più accurato alla domanda del mercato e riducendo il numero di libri invenduti. Il POD può essere utile per gli editori nella gestione di titoli fuori catalogo o pubblicazioni di nicchia come le opere accademiche specialistiche; la vendita di questi titoli, presi singolarmente può essere irrilevante, ma le vendite cumulative possono essere significative. Gli editori, stampando piccoli lotti alla volta, riducono il rischio di errori nella previsione della domanda, evitando di stampare inavvertitamente molte più copie del necessario e pagando i costi di stoccaggio e di macero.

Il confezionamento del libro

Meccanotecnica offre agli stampatori e ai legatori una gamma completa di soluzioni di finitura del libro per sfruttare la tecnologia POD, consentendo loro di produrre libri di alta qualità in basse tirature.

Universe, cucitrice automatica di libri “alimentata a foglio” permette una gestione efficace di brevi tirature e garantisce la produzione di libri di alta qualità.

Universe web, cucitrice automatica di libri integra i processi di svolgimento e taglio, consentendo di gestire efficacemente brevi e medie tirature e di confezionare libri di alta qualità. Questa è la soluzione per la produzione ad elevato volume di libri stampati in digitale direttamente da bobina.

Inline è una linea incolladorsi multifunzionale e modulare. La linea consente molteplici forme di confezionamento del blocco libro cucito ed è in grado di preparare libri per l’incassatura o applicare la copertina morbida. L’elevato grado di automazione rende questa linea perfetta per la produzione di libri di alta qualità in basse tirature.

Trimming, nuovo trilaterale con set-up automatico capace di configurarsi velocemente senza intervento dell’operatore e di gestire tirature medie e corte fino al libro singolo nella più ampia gamma di formati.

 

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