Samor International Group SpA ha annunciato un piano di ristrutturazione all’interno delle proprie organizzazioni produttive e commerciali, che si avvale delle nuove opportunità concesse dal recente Decreto Sviluppo emanato dal Governo. Ristabilire un equilibrio finanziario e al contempo  ristrutturare i processi aziendali in modo da restituire  redditività e capacità di generare flussi di cassa in grado di sostenere il nuovo piano di rateizzazione del pregresso e  gli impegni della nuova gestione corrente, rappresentano i principali obiettivi che si pone Samor, in linea con l’intento del decreto stesso. “Le società del Gruppo stanno affrontando un fase congiunturale che a monte si è manifestata come crisi strutturale di settore a cui si è aggiunta una crisi finanziaria generata da una stretta creditizia del settore bancario che di fatto ci ha costretti a sostituirci alle banche nel finanziare i nostri clienti, generando a valle uno squilibrio del conto economico” ha dichiarato Sandra Samoggia, Consigliere di Samor International Group.  “Storicamente Samor ha capitalizzato nel mercato immobiliare il proprio patrimonio – ha aggiunto, ufficialmente stimato in oltre 60 milioni di euro, ponendolo a completa disposizione della finanza di Gruppo; anche se l’attuale stagnazione di questo settore richiede tempi più lunghi nella patrimonializzazione, tale disponibilità rappresenta ora una grande risorsa e garanzia. L’azienda ha assolutamente intenzione di rimanere sul mercato con formule innovative, anche nelle tecniche di vendita, attraverso un approccio snello e flessibile, con un management rinnovato, consapevole che nei momenti di crisi non sono le aziende più forti a sopravvivere ma quelle che meglio si adattano ai cambiamenti”.