Ancora una riconferma che la qualità dei contenuti è la vera forza di un editore. Quando il New York Times due anni fa aveva deciso di far pagare la lettura dei propri contenuti online erano in molti a scommettere che la formula non avrebbe funzionato. La loro tesi era “il navigatore di internet è abituato ad avere accesso gratuito alle informazioni e davanti ai paywall si defila”. Errore. Da una notizia Poynter/Ediland nel terzo trimestre 2013 gli abbonati online hanno raggiunto il numero di 727.000 con un aumento di 28.000 nell’ultimo trimestre. Ma ancora più significativo è il dato sui ricavi: gli abbonamenti digitali hanno totalizzato 37,7 milioni di dollari nel terzo trimestre mentre la pubblicità online 32,9 milioni di dollari.