Azul sistemi ha implementato ulteriormente all’interno della sua suite Azul5 nuovi strumenti per la gestione della tracciabilità dei materiali utilizzati in produzione

Oltre al “classico” magazzino delle materie prime identificato tramite codici a barre generati automaticamente all’arrivo del materiale in azienda, qualora non fosse già provvisto di propri codici identificativi, è possibile gestire anche i lotti di inchiostri, colle, lamine, vernici e quant’altro sia necessario identificare.

Naturalmente non basta identificare il materiale all’arrivo, ma occorre seguirlo per tutta la produzione, potendo sapere da chi, dove, come e quando è stato utilizzato un lotto, piuttosto che sapere l’origine di tutto ciò che è stato impiegato per comporre un determinato prodotto.

Può sembrare eccessivo, ma le nuove certificazioni, come quelle sulla sicurezza alimentare piuttosto che le classiche sull’origine sostenibile della cellulosa, richiedono di spostare verso l’alto gli standard produttivi e gestionali delle aziende di stampa. Standard che è possibile alzare, utilizzando gli strumenti già compresi all’interno della suite Azul5, limitando l’investimento economico e il tempo da dedicare a queste pratiche. Infatti, essendo tutto integrato all’interno del gestionale, la richiesta di informazioni aggiuntive è stata ridotta al minimo, per essere però distribuita pervasivamente per tutto l’intero ciclo produttivo.

Ricordiamo inoltre che Azul5 è capace di dialogare con il gestionale di amministrazione già esistente all’interno dell’azienda, senza richiederne perciò la sostituzione, con notevole risparmio di risorse economiche e di tempo.

Fin qui si è parlato di codici a barre, ma semplicemente per comodità: Azul sistemi ha la possibilità e le capacità di utilizzare barcode 1D e 2D (come Data Matrix e QR-code) piuttosto che tag RFID, a seconda delle necessità del cliente e dell’eventuale utilizzo promiscuo con altri tipi di gestionali o macchinari produttivi. Un esempio “interno” è l’ausilio di codici a barre e/o di tag RFID per velocizzare la registrazione delle lavorazioni in azienda ed evitare errori nell’inserimento dei dati.