Conquistare mercati esteri è spesso azione non facile se pensiamo alle differenze legislative, alle modalità di sdoganamento e alla necessità di intercettare la fiducia del cliente. Ma nulla è impossibile e, seguendo il famoso detto “chi ben semina ben raccoglie”, negli ultimi anni la realtà tutta bergamasca di New Aerodinamica, sta piano piano occupando sempre più caselle sulla “tavola” del Mondo.

Passione, determinazione e una voglia di innovazione innata nel campo dell’aspirazione industriale hanno portato l’azienda a tracciare in questi ultimi anni la strada verso Stati Uniti, Emirati Arabi, Australia e numerosi Paesi del Vecchio Continente. Ultima conquista la Svezia, dove Smurfit Kappa – nota azienda leader a livello internazionale nell’ambito della produzione di imballaggi in carta e cartone – da un primo interesse verso le installazioni del team di New Aerodinamica, è passata in breve al commissionare all’azienda un importante lavoro di riqualificazione.

Obiettivo specifico ricevuto l’upgrade dell’impianto di aspirazione refili fino ad allora in uso, risultando sottodimensionato ai nuovi requisiti richiesti. Un lavoro non facile, soprattutto se analizzate alcune componenti base, come le rigide temperature che la Svezia tocca in alcuni periodi dell’anno. Per agire al meglio, primo step applicato da New Aerodinamica la messa su carta del progetto, analizzato e sistemato fino alla completa perfezione, grazie anche ai dati e alle informazioni inviate dal committente. A seguire una presentazione in loco per effettuare una valutazione definita del posizionamento dei ventilatori e dei passaggi, necessari per rendere non solo il lavoro sicuro, ma anche funzionale al 100%.

Da qui alla realizzazione dell’impianto di aspirazione, costituito da un ventilatore strappatore con base ammortizzata, della dimensione più idonea alle esigenze, con girante rinforzata, lame di taglio in acciaio rapido HSS e motore in alta efficienza. Fondamentale ormai da qualche anno l’inserimento anche della base ammortizzata, necessaria per evitare usure rapide e anomale del gruppo cinghie-cuscinetti. Lunghezza della tubatura 120 m, completamente in esterna, problema non indifferente viste le rigide temperature, risolto con l’utilizzo di una tubatura zincata a caldo, dallo spessore di 2 mm, necessari per rendere il tutto ancora più resistente all’usura.

Ultimo aspetto, non meno importante, la superficie interna delle tubature completamente liscia, un elemento chiave per apportare un ulteriore risparmio energetico. Risultato: un impianto di aspirazione al 100% efficiente a livello di performance, reso ancora più semplice nell’utilizzo e regolazione grazie anche all’inverter che lavora su un range 38-42Hz, più bassa rispetto al regime ordinario ma del tutto normale considerando le caratteristiche aerodinamiche del ventilatore scelto e tubazioni a tenuta utilizzate. Per tutto il lavoro New Aerodinamica è riuscita a rispettare tutti i tempi di consegna previsti in fase iniziale, consentendo così al committente di non perdere un solo minuto di produzione.

Totale la soddisfazione di Smurfit Kappa, dimostrata anche dalle parole del direttore generale Martin Engholm: “Sono molto soddisfatto dell’installazione. I lavori della tubazione esterna sul tetto sono stati effettuati prima di Natale quando il vecchio ondulatore era ancora in uso. Poi, dopo Capodanno, sono state realizzate le tubazioni interne e l’installazione del ventilatore. Il tutto è stato quindi collegato al nuovo ondulatore e l’impianto è stato avviato secondo i piani il 7 gennaio. Anche la pianificazione, i disegni e dettagli sono stati eseguiti in modo professionale”.

Un vero e proprio successo per New Aerodinamica che, con il suo A.D. Paolo Radaelli, guarda con grande ottimismo e motivazione alle nuove sfide di questo promettente anno.