E’ sempre il quotidiano bavarese di Augsburg, l’Augsburger Allgemeine Zeitung, a monitorare, pressochè giorno per giorno, gli sviluppi della situazione del Costruttore tedesco. Secondo una notizia pubblicata sull’edizione odierna, a poco più di due settimane dalla data fatidica del 31 gennaio entro la quale il curatore dovrà prenedere la decisione, sarebbero due le soluzioni più accreditate. La prima è basata su una proposta fatta da un fondo di investimento statunitense che sarebbe disposto a mettere sul tavolo 100 milioni di euro per acquisire il controllo di tutti i tre siti produttivi Manroland di Offenbach, Augsburg e Plauen. La seconda è di un gruppo industriale tedesco interessato solamente alla divisione di Augsburg. Ovviamente la prima è giudicata più interessante soprattutto in termini di salvaguardia di posti di lavoro. Segnaliamo che la settimana scorsa i due azionisti di Manroland, Allianz e Man, hanno stanziato 24 milioni di euro per finanziare le indennità di licenziamento di chi si troverà a perdere il lavoro. E su questo fronte il numero che ricorre con più insistenza è di circa 2.000 addetti sugli attuali 6.500.   Aggiornamento ore 16.30 – 16 gennaio Da un comunicato dello studio Schneider Gewitz & Partner appena giunto in redazione si apprende che la decisione sul futuro di Manroland potrebbe arrivare già nei prossimi giorni. Nel comunicato infatti si dice “Abbiamo due offerte sul tavolo che saranno presentate al comitato dei creditori questo mercoledì per una decisione” e ancora Werner Schneider prosegue “sto lavorando con l’obiettivo di raggiungere un accordo con i rappresentanti dei creditori e con le banche coinvolte già mercoledì pomeriggio”. Gli ultimi dettagli del contratto saranno poi definiti nei giorni seguenti come pure la trattativa con i rappresentanti sindacali per definire il numero degli esuberi. Il comunicato ribadisce che preservare il maggior numero di posti di lavoro sarà una priorità nella trattativa.