E’ l’ennesima conferma della ripresa degli investimenti nel Paese, anche se il peso specifico in questo caso è nettamente superiore alla media. La macchina di grande formato (120 x 160 cm), a otto colori con voltura, sarà installata a Vicenza, nel quartier generale del Gruppo LEGO Spa entro il primo semestre del 2017.

 

Alla comprensibile soddisfazione del team di Heidelberg Italia si somma quello della società vicentina che, pur con atteggiamento cauto, com’è nello stile della proprietà, non nasconde la soddisfazione per la decisione maturata. Giulio Olivotto, ad del Gruppo LEGO Spa, che con la figlia Rosa e il figlio Giovanni guida un gruppo di oltre 600 collaboratori, ha voluto aprire il nuovo anno con la sottoscrizione di questo importantissimo contratto. E’ il segnale di una svolta decisiva. L’azienda ha brillantemente attraversato la crisi di mercato e la conseguente riduzione dei volumi adeguando con tempestività sia la capacità produttiva che la struttura alle nuove esigenze.  L’azienda ha sfruttato con perizia anche la leva finanziaria ed è stata tra le poche imprese a emettere Minibond, quotazione avvenuta lo scorso 11 marzo 2015 nel mercato ExtraMOT Segmento Professionale.

“E’ finalmente giunto il momento di ricominciare a pianificare lo sviluppo a medio termine”, ha affermato Giulio Olivotto. “Arriviamo da anni di difficoltà, durante i quali siamo stati impegnati a gestire la contingenza. Non possiamo rilassarci perché il mercato non è stabilizzato e ogni angolo può nascondere ancora una sorpresa negativa, ma i risultati degli ultimi due anni e i sacrifici compiuti negli ultimi cinque ci mettono nelle condizioni di guardare avanti e prepararci alla dinamica della domanda futura.”

Le previsioni di chiusura 2015 per LEGO Spa parlano infatti di un incremento del fatturato e della marginalità, contestuali alla diminuzione dell’indebitamento rispetto al 2014. Il fatturato andrà ben oltre il budget previsto, superando i 106 milioni di euro, con un EBITDA superiore al 15%.

Il mercato di riferimento di LEGO Spa è quello internazionale dell’editoriale librario, nei segmenti del bianco e nero e del colore, che viene affrontato con una capacità produttiva ampia e diversificata, dalle macchine a foglio alle rotative. Da sempre presente sul mercato con macchine di grande formato a quattro e cinque colori in linea, l’azienda vicentina ha dovuto fare i conti con il progressivo calo delle tirature e con la necessità di ridurre il lead-time. Lo studio di fattibilità per l’inserimento di una macchina convertibile nel grande formato è iniziato oltre un anno e mezzo fa.

“Abbiamo messo a disposizione il nostro show room, le nostre competenze e sfruttato anche l’ospitalità di alcuni importanti clienti europei per convincere il team tecnico di LEGO riguardo le performance della nostra macchina”, afferma Mauro Antonini, Product Management Sheetfed Postpress Packaging di Heidelberg Italia. “Siamo di fronte a uno dei principali player del mercato europeo e mondiale del segmento editoriale, abituato a confrontarsi con i migliori competitor su scala mondiale, per cui era nostra intenzione creare le condizioni affinché la scelta potesse maturare nelle condizioni ideali, disponendo di tutte le informazioni necessarie, e siamo molto soddisfatti che la famiglia Olivotto ci abbia infine accordato la fiducia.”