Era una voce che girava nei corridoi dell’ultima edizione di Drupa ma ora è stata ufficializzata da una intervista del direttore di Drupa, Manuel Matarè, rilasciata alla rivista inglese Print Week. La prossima edizione potrebbe essere anticipata di un anno, al 2015 (era prevista dal 2 al 15 giugno 2016) e imboccare quindi una cadenza triennale (ora è quadriennale) con una riduzione del numero di giorni di apertura dagli attuali 14 a 11, includendo quindi un solo week-end. Il condizionale è ancora d’obbligo perché il progetto deve passare l’approvazione del comitato di direzione la cui prossima riunione è prevista per il 2 novembre ma Matarè, che ha anche annunciato il suo graduale ritiro per motivi di salute, è fiducioso che la proposta venga confermata. Queste indicazioni rispetterebbero i desiderata dell’industria – sono il risultato di incontri e interviste con espositori e visitatori – che a loro volta sono conseguenti la radicale trasformazione che sta avvenendo nel nostro settore. E anche la grande Drupa non può non tenerne conto.