A Drupa ’95, quindi 18 anni fa, KBA presentò per la prima volta una macchina per quotidiani con teste inkjet di Scitex Digital Printing, la società di Dayton, in Ohio, poi acquisita da Kodak. Nel frattempo la stampa inkjet ha fatto grandi passi avanti e KBA ha messo a punto la RotaJET 76, presentata alla scorsa Drupa e recentemente agli Hunkeler Innovationdays a Lucerna, in Svizzera. Inoltre, KBA oggi offre l’ultima generazione di teste inkjet in collaborazione con Kodak. Tra queste degna di nota è la Prosper S30, in grado di sovrastampare dati variabili su una bobina a una velocità massima di 15 m/sec. a una risoluzione di 600×200 dpi. Per l’esattezza, KBA propone agli utilizzatori di “vecchie” rotative per quotidiani, come la KBA Journal, Colora Express e Commander, l’aggiunta di teste inkjet in modo da poter personalizzare i contenuti, come nel caso ad esempio di sezioni regionali, che solitamente non occupano più di quattro o sei pagine del quotidiano. KBA integra le teste inkjet di Kodak nella struttura della rotativa con una videocamera per il controllo del registro e un dispositivo in grado di posizionare in modo esatto la testa di stampa rispetto alla banda di carta. Sono attualmente in fase di installazione 11 sistemi inkjet Kodak Prosper su macchine KBA presso 7 stabilimenti del gruppo tedesco Axel Springer. L’intallazione dovrebbe essere ultimata entro l’inizio dell’estate.