“Prima di iniziare a guardare l’ultima edizione delle classifiche delle industrie grafiche – dice con un preciso humor inglese Darryl Danielli, editor di PrintWeek – preparatevi a uno shock: vendite e profitti hanno ricominciato a risalire. Il valore medio delle vendite nel 2012 è cresciuto del 9% rispetto allo scorso anno e il margine prima delle tasse è il migliore degli ultimi tre anni”. Una situazione quella degli stampatori del Regno Unito purtroppo ben diversa da quella delle aziende italiane ma che ci dà modo di fare delle riflessioni in chiave positiva. Quando i fondamentali dell’economia migliorano, le migliori aziende del settore possono beneficiare dei programmi di ristrutturazione che hanno visto rendere più efficienti i processi di produzione, operare uno stretto controllo sui costi e mettere in atto strategie di vendita verso i settori a margini più alti. “I cambiamenti strutturali del settore della stampa – continua Danielli – proseguiranno ancora a lungo dopo la recessione quindi il vero test sarà di vedere come nei prossimi anni le aziende sapranno rispondere ai cambiamenti tecnologici e strutturali. Non ci sono dubbi sul fatto che i volumi di alcuni tradizionali prodotti stampati si ridurranno sempre più ma questo può essere compensato da un diverso mix che si rivolga ad aree a più alto valore aggiunto rispetto alla carta stampata. Siano queste applicazioni cross-media, servizi di marketing, nuove intelligenti applicazioni di stampa o magari semplicemente il buon vecchio servizio di alta qualità al cliente”. Nell’allegato pdf qui sotto trovate la prima pagina della tabella dei “Top 500 – Le maggiori aziende di stampa in UK nel 2012”. Per maggiori informazioni: http://www.printweek.com/top500. Vi ricordiamo che sul nostro sito cliccando sul bottone “I BIG dell’Industria Grafica” potete sempre accedere alle classifiche delle aziende grafiche italiane. Oppure direttamente cliccando qui. Potete consultare i dati ordinandoli (alfabeticamente o in base ai fatturati o agli altri parametri) cliccando sulla colonna relativa.
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