Report della kermesse dedicata al mondo del labeling che si è svolta a Bruxelles dall’11 al 14 settembre 2023

Siamo tornati da Labelexpo Europe con una valigia carica di sample. Abbiamo ancora l’adrenalina a mille per l’atmosfera effervescente immagazzinata nelle nostre incursioni immersive negli padiglioni affollati della fiera. Dall’11 al 14 settembre ci ha accolto una Bruxelles con temperature atmosferiche mai viste nella capitale belga, un caldo atomico che in particolare il primo giorno di fiera ha messo a dura prova espositori, operatori, visitatori e anche le macchine… Se con il passare dei giorni il termometro ha attenuato la sua morsa riportando a essere più vivibili gli spazi espositivi, l’entusiasmo del pubblico e l’affluenza non hanno mai rallentato la loro rincorsa verso un evento che per troppo tempo è mancato (ben 4 anni dalla precedente edizione) a un mercato in cerca di soluzioni. Etichette e imballaggio flessibile, tra le industrie che dalla crisi pandemica hanno conosciuto un’accelerazione importante in Europa, e anche per questo i loro operatori hanno mostrato particolare interesse nel vedere e toccare con mano tecnologie, materiali, software, inchiostri e consumabili. Ma ancor di più hanno avuto il piacere di farlo nell’ambito di quella che è la kermesse storica del settore, finalmente ripristinata come appuntamento di filiera.

 

Le tendenze in sintesi

Le nostre impressioni a caldo (è proprio il caso di dirlo)? Come sottolineato anche dagli esperti che abbiamo interpellato, lato tecnologia non ci sono state grandi rivoluzioni ma importanti implementazioni e ottimizzazioni sulla base di piattaforme esistenti. La parola “hybrid” campeggiava a fare da trait d’union tra un digitale sempre più efficiente e il concept di macchine – chiamiamole tradizionali – che hanno già nel loro Dna la modularità. Diverse e interessanti anche le collaborazioni in ambito di ricerca e sviluppo che vedono lavorare fianco a fianco brand pure digital con i big di offset e flexo.
Abbiamo contato che complessivamente oggi sono attivi circa 25 produttori di macchine digitali per etichette: dai veterani del digital labeling, che propongono sistemi sempre più sofisticati e performanti concepiti per erodere parte dei volumi della flexo, a soluzioni entry-level concepite per agevolare l’accesso al digital labeling a ai printing service provider che per la prima volta approcciano questo mercato. Ma in fiera abbiamo assistito a dimostrazioni live anche nuove soluzioni smart a ciclo completo pensate per le brevi tirature e i flussi del web-to-label che uniscono moduli di stampa a sistemi di taglio e nobilitazione in linea.
Per quanto riguarda i supporti per etichette i produttori stanno concentrando la loro ricerca su fibre alternative derivate dalla canapa e dal bambù, e – sempre orientandosi verso una maggiore sostenibilità ambientale – scegliendo l’upcycling. Un trend importante vede infatti l’impiego della glassine siliconata nel ciclo di produzione dando nuova vita a un materiale che altrimenti sarebbe di scarto.

In merito alla nobilitazione la tendenza è impiegare le tecniche l’embellishment in modo più calibrato, senza eccessi privilegiando la qualità alla quantità in chiave di sostenibilità: parlando di foil ad esempio, l’impiego ridotto di materiale a parità di prestazioni si ottiene rendendo le foglie più sottili e resistenti e ottimizzando le macchine in modo da ridurre al minino gli sprechi di materiale.
La metallizzazione e nobilitazione digitale si muovono ormai su tre dimensioni offrendo la possibilità di aggiungere anche importanti effetti tattili agli stampati, grazie a soluzioni stand alone o a moduli da includere nelle linee di stampa.
Sistemi di nobilitazione di ultima generazione stanno permettendo l’applicazione di effetti metallizzati e olografici anche a etichette di prodotti mainstream comprese le shrink sleeve.In quanto alle tendenze sempre in ambito di embellishment è in crescita la richiesta di microincisioni con texture e disegni personalizzati che arricchiscano le lamine con un ulteriore tocco di raffinatezza. Cresce anche la richiesta di cliché da impiegare per il blind embossing con lo scopo di conferire alla carta un look&feel che ne esalta la matericità.

Software di gestione colore e di controllo qualità, MIS, flussi di lavoro sono i prodotti che hanno visto il maggiore sviluppo in termini di efficienza, automazione, interfacce user-friendly e introduzione dell’intelligenza artificiale per rendere sempre più semplice, autonoma e remunerativa la produzione.

Non soltanto gli inchiostri ma anche i primer base acqua sono stati i protagonisti di Labelexpo 2023, per un prodotto di qualità non solo dal punto di vista delle performance estetiche e di durabilità, ma tiene conto del fine vita dell’etichetta in termini di semplicità di deinking e di riciclabilità. Il tutto nel contesto di un Labelexpo che ha affrontato il tema della sostenibilità in chiave sempre più ESG, ponendo l’accento sul processo e sull’intero ciclo di vita del prodotto.

 

StampiamoAvantiTG speciale Labelexpo 2023

Ogni giorno le redazioni dei magazine di Stratego Group hanno collaborato per mandare in onda un telegiornale che ha offerto una carrellata di flash news sulle novità presentate in fiera.
Se vi siete persi qualche puntata sotto trovate tutti i link per rivedere le puntate.

Day 1 – 11 settembre

#Durst #Gallus #Cartes #SEI Laser #Fedrigoni e le info di base su un’edizione di Labelexpo che apre al packaging flessibile, torna “in presenza” con 170 nuovi espositori e per la prima volta vede comparire l’India nella top ten dei Paesi espositori.

Day 2 – 12 settembre

#Fujifilm #Xeikon #Screen con #Trustscan e #Nilpeter #Lombardi Converting Machinery #Konica Minolta  #HP

Day 3 – 13 settembre

#Dantex Group #Actega #Pantec #Bobst #Domino #Xsys #Sistrade insieme a #I&C Idea&Conselvan #Print Systems #UPM #Fedrigoni #Avery Dennison #Baldwin #Laser Clean con #Servintec #Prati. A conclusione, un approfondimento dalla grande esperta statunitense #Pat McGrew che ha accettato di condividere con noi le sue impressioni sulla fiera.

Day 4 – 14 settembre

#Ulmex #Albertin Cliches #Cartes #IST con IM Group #Mark Andy #Inglese Srl #Kurz #Hanglory #Errepi #DPR e in chiusura un’intervista esclusiva all’esperto internazionale di stampa flexo #Stefano d’Andrea.

Il prossimo appuntamento con Labelexpo Europe si svolgerà dal 16 al 19 settembre 2025: possiamo annunciare già la prima importante novità, la fiera si trasferirà a Barcellona.