La società d’investimento globale KKR ha annunciato di aver investito in CMC Machinery, produttore di soluzioni di packaging automatizzate per mailing, graphic art, e-commerce e logistica. I dettagli finanziari della transazione non sono stati resi noti, ma secondo quanto riporta il quotidiano BeBeez il private equity americano avrebbe acquistato dalla famiglia Ponti – che gestisce l’azienda e che continuerà a guidarla anche dopo l’investimento di KKR – il 70% di CMC Machinery. Francesco e Lorenzo Ponti, figli del fondatore Giuseppe Ponti, ricopriranno rispettivamente i ruoli di ceo e coo. CMC Machinery, per cui lavorano circa 200 persone, manterrà la sede a Città di Castello. Lo scorso 28 maggio, l’azienda aveva comunicato di aver chiuso un aumento di capitale da 2,5 milioni di euro e collocato due prestiti obbligazionari (minibond) per un totale di 7 milioni. L’aumento di capitale era stato sottoscritto da un club deal di investitori privati, mentre i bond da Impresa Italia, fondo di private debt gestito da Riello Investment Partners sgr. Nel 2019 il gruppo ha generato un fatturato di circa 61 milioni di euro, con una crescita del 17% rispetto all’anno precedente.

Fondata nel 1980, CMC Machinery è uno dei principali fornitori di soluzioni per il packaging 3D on-demand destinate all’e-commerce, grazie all’utilizzo di tecnologie end-of-line volte a migliorare l’impatto ambientale attraverso una riduzione dei materiali da imballaggio utilizzati. Un mercato, quello del packaging on-demand, che ha avuto una forte crescita negli ultimi anni per l’aumento dei volumi di acquisti tramite commercio online a livello globale, e ulteriormente incrementata dall’inizio della pandemia da Covid-19. La tecnologia 3D di CMC Machinery permette una produzione di imballaggi su misura in grado di adattarsi al contenuto del pacco, con un conseguente impatto ambientale contenuto per la significativa riduzione delle materie prime e dei filler utilizzati.

L’investimento in CMC Machinery è il primo in Italia e il quarto in Europa di KKR attraverso il fondo KKR Global Impact Fund, dopo quelli in MasterD, l’azienda leader nella formazione professionale in Spagna, in The Citation Group, uno dei principali provider di servizi in abbonamento relativi al settore delle risorse umane, diritto del lavoro e di salute e sicurezza per le PMI del Regno Unito, e in Viridor, leader nel Regno Unito per il riciclaggio e la gestione responsabile dei rifiuti. In Italia, la statunitense KKR ha investito oltre 2,5 miliardi di euro in private equity, infrastrutture e altre asset class, fra cui Selecta, Marelli e Sirti. Secondo quanto riporta una nota congiunta della società di investimento e dell’azienda italiana, KKR Global Impact identifica società che presentano un allineamento intrinseco tra la performance finanziaria e l’impatto sociale, investendo in aziende capaci di contribuire in maniera misurabile alla realizzazione di uno o più obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (“SDG”). Nello specifico, “l’attività di CMC Machinery contribuisce direttamente al raggiungimento dell’obiettivo numero 12 (Modello di consumo e produzione responsabile), in quanto l’innovativa soluzione di packaging offerta dall’azienda è in grado di adattarsi alle dimensioni del prodotto, consentendo ai clienti del settore e-commerce di utilizzare meno materie prime, riducendo gli sprechi”. 

«Siamo molto orgogliosi di poter contare su un investitore come KKR e sulla sua view in linea con la nostra nel voler continuare ad accrescere le innovazioni nei settori del packaging e dell’ecommerce. Grazie al supporto di KKR, siamo entusiasti di proseguire il nostro percorso, ampliando le nostre attività che rimarranno saldamente radicate in Umbria e offrendo soluzioni di packaging sostenibile in un mercato sempre più globale», ha affermato Giuseppe Ponti, founder, president e strategic business development director di CMC Machinery. Soddisfazione anche da parte di KKR, il cui director e head of global impact in EMEA, Stanislas de Joussineau, ha dichiarato: «L’innovativa soluzione leader di mercato nel settore del packaging sostenibile di CMC Machinery è perfettamente in linea con gli obiettivi della mission di KKR: investire in aziende che offrono soluzioni in grado di rispondere alle principali sfide del settore. Siamo entusiasti di avere l’opportunità di collaborare con la famiglia Ponti per portare avanti il nostro impegno verso lo sviluppo delle soluzioni innovative e la promozione delle sostenibilità in tutto il settore del retail globale, soprattutto in un momento così particolare, in cui i retailer cercano di minimizzare sempre più il proprio impatto ambientale».

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