In occasione di Dscoop Edge Fusion 2021, HP ha presentato molteplici novità dedicate alla stampa digitale HP Indigo, fra cui nuove macchine, aggiornamenti software, pacchetti di upgrade e funzionalità. Una serie di annunci che arrivano sull’onda del successo ottenuto dal portafoglio tecnologico HP Indigo presentato un anno fa, a marzo 2020, e oggi arrivato a contare oltre 125 installazioni a livello globale, come ha sottolineato Haim Levit, HP Indigo vice president e general manager, nel keynote che ha tenuto nel corso di Dscoop Fusion.
Stampa commerciale
HP Indigo ha presentato anzitutto una nuova macchina, la HP Indigo 6P a bobina, dedicata a applicazioni fotografiche e commerciali speciali, espandendo le possibilità della Indigo 6800p con, tra l’altro, un’area di stampa più ampia (320x980mm) e un RIP più veloce.
È stato poi lanciato il sistema di inspezione in linea Automatic Alert Agent 2.0, disponibile per i sistemi HP Indigo 12k e 15k. Il sistema, sfruttando intelligenza artificiale avanzata e algoritmi di machine learning, scansiona ogni singolo foglio e lo compara con la versione digitale, individuando eventuali errori e provvedendo automaticamente a eliminare il foglio sbagliato e a rimandarlo in stampa corretto.
La HP Indigo 100k, lanciata lo scorso anno e con oltre 30 installazioni nel mondo, ha ricevuto un aggiornamento con l’Automatic Pallet Replacement, che consente di sostituire i bancali pieni con altri vuoti in automatico, così da non interrompere la produzione neppure per un momento. HP Indigo 100k è inoltre al centro di un accordo strategico siglato da HP e Cimpress per molteplici installazioni in diversi siti, da eseguirsi a cominciare dalla primavera 2021.
Sono stati infine lanciati diversi value pack, tra cui quello che permette di potenziare la propria HP Indigo 12k in una 15k. Un pacchetto che in Italia è stato ad esempio scelto da AGF e Geca.
Packaging e etichette
La punta di diamante delle novità in questo segmento è certamente il lancio commerciale della HP Indigo 35k, macchina da stampa costruita a partire dalla 30k. Con una produttività superiore del 40%, la 35k si presenta quale ammiraglia del portafoglio per il cartone flessibile. Fra le sue caratteristiche spiccano la vasta gamma di supporti stampabili – da quelli spessi 150 micron ai cartoni rigidi; una qualità di stampa a 1600 dpi; la possibilità di utilizzare l’inchiostro HP Indigo ElectroInk Premium White per un’opacità ancora superiore; il verniciatore Tresu iCoat installato direttamente in linea; e tutta una serie di applicazioni per la protezione multistrato del brand, fra cui inchiostro giallo invisibile ElectroInk Invisible Yellow, elementi di sicurezza e soluzioni track-and-trace. La 35k, così come la 25k, utilizza il nuovo software per il color matching Spot Master, che offre un’accuratezza inferiore a 2 delta E e un tempo di individuazione dei colori brand inferiore ai 5 minuti.
La prima azienda a investire in HP Indigo 35k è la canadese Great Little Box Company, che ha installato la macchina nel suo sito produttivo di Vancouver. Anche CCL Industries ha scelto la nuova macchina, installandola presso la divisione CCL Label Healthcare a Montreal: questo investimento segna un traguardo importante nella partnership con HP, in quanto la 35k rappresenta la 100esima macchina da stampa HP Indigo acquistata da CCL Industries.
Stampa di sicurezza
HP Indigo ha inoltre presentato HP Indigo Secure, una suite interamente dedicata alla stampa di sicurezza e composta da hardware, software, inchiostri e supporti. Cuore della suite è la nuova HP Indigo 6K Secure Press, la prima macchina del portafoglio HP Indigo pensata espressamente per il mercato della stampa di sicurezza. Sviluppata in collaborazione con Jura JSP, la macchina è una single pass a sette colori che utilizza gli inchiostri proprietari HP Indigo ElectroInk e offre soluzioni di sicurezza multistrato, dinamiche, adattive, combinabili e abbinabili.
