In seguito alla recente acquisizione del capitale di GPP Industrie grafiche, Cartotecnica Goldprint ha avviato un importante piano di investimenti per rinnovare ulteriormente le capacità di stampa a livello di Gruppo.

 

GPP Industrie Grafiche è un’azienda che fin dalla nascita ha rappresentato uno dei punti di riferimento nel panorama cartotecnico italiano ma che aveva recentemente vissuto significative vicissitudini che ne avevano compromesso lo sviluppo. Di conseguenza, gli investimenti nella parte nevralgica dell’azienda, il reparto di stampa offset, erano stati limitati alla conservazione del parco macchine esistente composto da 4 macchine da stampa e un verniciatore.

In seguito all’acquisizione delle quote di GPP, l’azionista ha intrapreso un percorso di profondo cambiamento, basato in primo luogo su una riorganizzazione delle attività e del personale in tutte le aree aziendali facendo leva sulle possibili sinergie con la Capogruppo. Il nuovo socio ha infatti fin da subito improntato la gestione della nuova azienda a una logica di gruppo e ha, di conseguenza, definito un importante piano investimenti volto a un’ottimizzazione complessiva delle attività.

La revisione dei flussi produttivi di tutti gli stabilimenti nell’area stampa ha portato quindi all’importante decisione di inserire nello stabilimento di Truccazzano un nuovo impianto da stampa offset che consentisse non solo un salto tecnologico e qualitativo ma anche un forte miglioramento della produttività. La scelta dell’azienda è ricaduta su un impianto produttivo offset di grande formato.

Dopo aver identificato la configurazione più adatta sono state valutate le diverse proposte del mercato per selezionare l’impianto più performante e i test di produttività non hanno lasciato dubbi al management di Goldprint: la Heidelberg Speedmaster XL 145 7LYYLX3 ha dato risultati sorprendenti in termini di velocità di cambio lavoro, velocità produttiva, flessibilità di cambio supporti e la incredibile semplicità d’uso.

“Per noi di Heidelberg Italia”, ci racconta Mauro Antonini, responsabile del mercato offset a foglio, “partecipare al programma di sviluppo del Gruppo Goldprint è un motivo di grande soddisfazione, siamo convinti delle scelta tecnologiche effettuate e soprattutto della configurazione con le doppie torri, una tecnologia che in casa Heidelberg è considerata il top di gamma del mercato per performance e qualità. Questa tecnologia è chiave per lo sviluppo delle aziende packaging con processi produttivi industriali, poiché permette di produrre in linea ad alta velocità, senza compromessi lavori stampati con inchiostri convenzionali e verniciati con tecnologia convenzionale oppure UV, mantenendo il livello di lucido finale eccellente”.

Il nuovo impianto, che sarà operativo nei primi mesi del 2017, permetterà la sostituzione di tre delle quattro macchine da stampa dello stabilimento GPP di Truccazzano e si affiancherà ai due impianti, sempre di casa Heidelberg, già presenti nello stabilimento di Cartotecnica Goldprint di Vailate.

Il nuovo piano di investimenti ha infatti portato alla recente decisione di inserire una nuova Speedmaster CD 102 6LX UV con la tecnologia UV IST di ultima generazione in sostituzione della macchina Heidelberg Speedmaster CD 102 6LX UV già esistente. La nuova macchina, più completa e produttiva della precedente si inserirà quindi a fianco della macchina Heidelberg Speedmaster CX 102 8LX3 UV già inserita nel 2014 e fiore all’occhiello dell’azienda. Questo rinnovamento del reparto stampa, unito ai precedenti investimenti nella stampa a caldo, nella fustellatura, e nella marcatura di sicurezza, testimonia la volontà dell’azienda di mantenere la propria offerta a livelli qualitativi di assoluta eccellenza diventando uno dei punti di riferimento nel packaging di lusso non solo in Italia ma anche in Europa.

Con questi investimenti il Gruppo Goldprint intende rafforzare il proprio posizionamento competitivo assicurando ai propri clienti un prodotto ancora migliore in termini qualitativi, controlli del processo di stampa all’avanguardia e tempi di risposta ancora più rapidi garantendo comunque costi competitivi.