Dal 5 all’8 ottobre torna l’evento dedicato alla cultura di questo iconico capo, tra i quartieri storici della città che gli ha dato i natali.

Da tessuto da lavoro a must-have presente nel guardaroba di chiunque, il jeans è uno dei protagonisti indiscussi della storia della moda. Per celebrarne la storia e la cultura, dal 5 all’8 ottobre, torna con una seconda edizione, GenovaJeans. Un evento nato per trasformare il capoluogo ligure in un punto di riferimento nazionale e internazionale per tutti gli innovatori del settore (creatori, produttori, stilisti e consumatori), incentivando la cultura del design e dell’innovazione responsabile.

“Proiettandoci nel jeans del futuro – sempre più attento ai criteri della sostenibilità ambientale – riporteremo alla luce le origini del tessuto, raccontando la storia della nostra città a tutto il mondo. – ha commentato il sindaco Marco Bucci – Genova è pronta a ritagliarsi uno spazio importante nel settore della moda, partendo proprio da quel capo di abbigliamento utilizzato già da secoli dai lavoratori nel nostro porto”. Rispetto a quella del 2021, la nuova edizione intende essere sempre più inclusiva e partecipata anche sul piano storico e culturale. Un ricco carnet di eventi aperti al pubblico affiancherà infatti gli appuntamenti dedicati agli operatori del settore con performance, spettacoli, concerti e installazioni artistiche. Molte le mostre allestite per l’occasione, come ArteJeans 2023, che ospiterà una cinquantina di opere, realizzate in tessuto jeans Candiani da artisti contemporanei italiani e stranieri in vista della creazione di un nuovo primo spazio pubblico dedicato a jeans e arte.

All’interno della Biblioteca Universitaria, si svolgeranno numerosi momenti di formazione e informazione, workshop con personaggi di rilievo mondiale, esperti, associazioni riconosciute a livello internazionale che si confronteranno sui temi attuali della transizione ecologica, del ruolo sempre più importante della tecnologia e del consumo responsabile, del design e dell’economia circolare, della comunicazione autentica, legati ai business di nuova generazione. Per quanto riguarda l’ambito dell’innovazione responsabile, verranno coinvolti i key players del mondo della scienza, dell’innovazione, del design e della supply chain.

Nell’ambito del progetto Hubs of Innovation and Entrepreneurship for the Transformation of Historic Urban Areas, il Comune di Genova ha anche aperto un bando che invita a presentare proposte che promuovano innovazione, imprenditorialità creativa e inclusione sociale nelle zone da via Prè fino a piazza Banchi, quale azione del “Piano Integrato Caruggi” che rientra tra gli interventi dell’Asse operativo “Commercio”. Vengono finanziate azioni pilota, caratterizzate da un alto tasso di innovatività, capaci di conservare e valorizzare il patrimonio culturale, creare convivialità locale e sostenere lo sviluppo e l’innovazione delle attività economiche.