Sembrava quasi già fatto l’accordo nei giorni scorsi invece le trattative per la conquista di Rotoalba da parte della Grafica Veneta di Fabio Franceschi, uno degli industriali grafici di maggior successo degli ultimi anni, punto di riferimento per la stampa di libri di oltre sessanta tra i più importanti editori del mondo (compreso il best seller Harry Potter), avrebbe subito un imprevisto rallentamento. In questi giorni, a testimoniare come il confronto si sia temporaneamente fermato, Franceschi è in vacanza. Ma questo non significa, fanno sapere dall’azienda di Trebaseleghe, in provincia di Padova, che abbia rinunciato al progetto di far fare un nuovo, importante salto di qualità al suo gruppo. Acquisire Rotoalba, l’azienda in provincia di Cuneo (180 dipendenti e circa 40 milioni di euro di ricavi) che stampa in rotocalco le riviste della Periodici San Paolo ma lavora anche per conto terzi e tra le sue più importanti commesse annovera quella della stampa dei cataloghi Ikea, rappresenterebbe infatti un indubbio scatto dimensionale. Il gruppo tedesco Bagel, che controlla l’85% di Rotoalba (il restante 15% è rimasto nelle mani dei Paolini) non avrebbe cambiato la decisione di uscire di scena (mantenendo forse una partecipazione minoritaria). Per rilevare il pacchetto di maggioranza dell’azienda guidata da Rino Costanzo si sarebbero fatti avanti alcuni grandi gruppi grafici italiani e, tra questi, quella che sembrava sul punto di chiudere l’intera era Grafica Veneta. Alcune clausole previste dal gruppo tedesco per il contratto di cessione avrebbero, però, dicono in Grafica Veneta, rappresentato un ostacolo alla chiusura della trattativa. Che dovrebbe però riprendere in questa settimana, al rientro dalle vacanze di Francheschi, ma con una soluzione che a questo punto non sembra più nè scontata nè vicinissima.