Finlogic, attiva nel settore dell’Information Technology con soluzioni complete per la codifica e l’identificazione automatica dei prodotti, nell’ottica del potenziamento della Divisione Digitale, comunica di aver nominato Aldo Pisanello nuovo responsabile commerciale.

La nomina di Aldo Pisanello rientra nel più ampio progetto di consolidamento della posizione di Finlogic come leader di mercato nella distribuzione di stampanti digitali per etichette e di stampanti 3D ed UV.

Aldo Pisanello ha dichiarato: “Affronto con piacere e orgoglio la sfida di lavorare in un gruppo con grandi ambizioni come Finlogic.”

Laureato in architettura, riconosciuto dal MISE come Innovation Manager, Aldo Pisanello vanta un’esperienza pluriennale nel mondo delle tecnologie digitali, avendo fondato nel 2015 Smart lab industrie 3d. Quest’attività lo ha condotto verso un percorso vocato all’estrema professionalizzazione delle tecnologie digitali e della stampa 3D. Ha sviluppato diversi progetti sperimentali innovativi legati a stampanti 3D, incluse le partecipazioni a bandi europei finalizzati a sviluppi di prodotti nell’ambito packaging e tracciabilità. Con l’acquisizione nel 2018 di Smart Lab Industrie 3D da parte di Finlogic, fino ad oggi Pisanello aveva ricoperto il ruolo di Manager della divisione 3D del Gruppo.

Quali gli obiettivi nell’intraprendere questa importante sfida professionale?

“La mia personale attitudine nel connettere sapientemente la tecnologia all’interpretazione delle esigenze dei clienti e del mercato, si unisce alla profonda conoscenza della stampa digitale a supporto e guida della rete vendita. Come Divisione Digitale, sono convinto che la prossima sfida riguarderà il raggiungimento di quote di mercato sempre più importanti sulla scia delle novità di prodotto di cui ad oggi Finlogic è l’attore principale. Siamo il player nazionale su cui la maggior parte dei vendor ripone aspettative sempre più grandi, frutto dei grandi risultati dimostrati nei passati anni di attività, ed abbiamo tutta la forza e capacità di rispettarle e superarle. Diventare un riferimento a livello nazionale in grado di coprire a 360° le necessità di innovazione della maggior parte delle filiere produttive nazionali è tra i nostri scopi generali.”

Finlogic a oggi, oltre ad essere grande nei numeri lo è anche nella struttura, con ben tre showroom digitali in tutta Italia (Milano, Roma, Bari) ognuno dei quali presidiato da tecnici esperti atti a produrre test e campionature demo in tempi brevissimi.

Inoltre, il Gruppo Finlogic possiede tre stabilimenti di produzione dei etichette (Bollate, Piacenza e Bari), specializzati anche in etichette tecniche e sulle tecnologie RFid, è produttore di linee di automazione per l’etichettatura automatica, distribuisce soluzioni tecnologiche di stampa digitale, con un ventaglio di proposte che vanno dalle stampanti classiche a trasferimento termico quelle digitali a colori, dalle stampanti 3D alle stampanti UV, ed è in grado di produrre software e sistemi per l’automazione della logistica.

Un forte know-how tecnico, che verrà ulteriormente ampliato con il lancio di nuovi progetti: “C’è la volontà di realizzare un importante hub digitale dedicato alle tecnologie di stampa digitale, 3D e non solo. Lo scopo di questa sezione sarà integrare la proposta tecnologica della divisione digitale con l’obiettivo di coprire le necessità specifiche a cui a oggi il mercato non ha ancora fornito una soluzione”, sottolinea Pisanello.

Come cambia il ruolo del digitale a seguito della situazione Coronavirus?

“In questo periodo di negatività, le tecnologie digitali hanno prima di tutto svolto un ruolo di utilità sociale e lavorativa, dimostrando la propria agilità di utilizzo come ad esempio per gli strumenti di videocall che in buona sostanza ci hanno permesso di riunirci e lavorare dematerializzando le riunioni fisiche. Allo stesso modo in questo periodo in molti hanno preso consapevolezza del grande vantaggio che può portare una stampante digitale per etichette, si inizia a riconoscere la loro grande utilità che permetterebbe a molti di produrre on-demand ed in tempi rapidi piccole tirature arginando tutti i limiti fisici connessi alla logistica ed alle tempistiche di consegna legate all’esternalizzazione della propria produzione. Non dimentichiamo che è proprio dalle tecnologie digitali, come nel caso delle stampanti 3D, che sono partite le soluzioni più innovative che hanno permesso in tanti casi di risolvere tante difficoltà generate da questo brutto ed inaspettato nemico.”