Fidea Digital Printing fa un altro, importante passo avanti sul fronte della crescita. L’azienda di Rovello Porro, unica in Italia a fornire tutti i tipi di stampa digitale (dal piccolo al grande formato, dalla cartotecnica alla sublimazione) ha preso infatti in affitto il ramo d’azienda della Grafotitoli Bassoli di Sesto San Giovanni. A giugno, spiega l’ad di Fidea, Mario Rosaschino, è stato siglato l’accordo per il contratto d’affitto del ramo pre-press della Grafotitoli Bassoli. Ed è già avvenuto lo spostamento nella sede di Rovello Porro degli impianti e del personale, circa una ventina di persone. Seppure con il doloroso sacrificio di una parte del personale, l’operazione decisa da Fidea ha permesso di salvare l’attività di una storica azienda come Grafotitoli Bassoli che, pur essendo entrata in difficoltà, aveva ancora un buon posizionamento sul mercato, clienti importanti (dal gruppo Espresso alla concessionaria Manzoni, dal Sole24Ore all’editore Bonelli) e un fatturato di circa 2 milioni di euro che ora si aggiungerà ai 5,5 di Fidea. Nata (1974) negli anni ruggenti della linotype, Grafotitoli era stata fondata da Umberto Raimondi (scomparso a settembre 2011) ed era stata la prima azienda di fotocomposizione in Italia. Punto di riferimento per i grandi editori di giornali e soprattutto riviste aveva anticipato tutte le trasformazioni tecnologiche (dai sistemi integrati Scitex ai programmi Dtp in ambiente Apple). Nel 2001 Grafotitoli si era fusa con la Bassoli (specializzata nella prestampa per i libri) e nel 2004 Claudio Raimondi, figlio di Umberto, aveva acquisto il 50% di Comunicazioni Visive, azienda di stampa digitale di Lainate. Fidea Digital Printing (una cinquantina di dipendenti) è nata invece nel 2008 grazie all’iniziativa di un pool di imprenditori, provenienti da altre esperienze imprenditoriali e finanziarie. In pratica Fidea era stata la newco attraverso la quale venne acquisita all’asta fallimentare la Vertical Vision, fondata a metà anni Novanta a Rovello Porro e diventata una delle principali aziende di stampa digitale europee prima di entrare in crisi. Nel 2009, invece, sempre Fidea (oggi marchio unico di tutto il gruppo per l’offerta commerciale sul mercato) ha acquisito il 100% proprio di Comunicazioni Visive.  L’operazione Grafotitoli aumenta le potenzialità sul mercato di Fidea che oltre ad aver conquistato una posizione di leadership nella stampa digitale (in particolare nel grande formato con la copertura di palazzi o mezzi di trasporto piuttosto che l’allestimento di punti vendita e meeting) sta entrando nel nuovo settore dei new media, delle App e delle edizioni digitali dei giornali sfogliabili su pc, smartphone e tablet.