Utilizzando le soluzioni Ricoh direct-to-garment, l’azienda svedese offre prodotti tessili personalizzati, aumentando il fatturato e riducendo gli invenduti.

Gli store fisici non si sono mai trovati in un contesto così sfidante come quello attuale. La crescita dell’e-commerce ha fornito ai clienti i mezzi per effettuare acquisti anche senza uscire di casa mentre l’attuale pandemia di COVID-19 ha reso molti potenziali acquirenti più timorosi verso lo shopping nei negozi. In che modo incoraggiare i clienti a recarsi presso i punti vendita?

La soluzione arriva dalla startup svedese DXME. Fondata nel 2021, Design Experience by Me (DXME) rappresenta un nuovo concept nel design e nella manifattura dell’abbigliamento, utilizzando tecnologie innovative per trasformare esperienze virtuali in prodotti personalizzati. DXME collabora con catene di abbigliamento, promoter musicali, fiere ed eventi, sia in loco che da remoto, per creare T-shirt, felpe e altri articoli di merchandising unici.

Peter Hagström, cofondatore e direttore creativo/CTO di DXME, spiega: “Molti commercianti pagano affitti elevati per avere a disposizione immobili di pregio e riempiono i magazzini di scorte eccessive che finiscono per svendere. Noi puntiamo a ridefinire il ruolo del negozio fisico, aiutando questo settore ad offrire un’esperienza divertente e interattiva, capace di far aumentare le vendite e di regalare un sorriso ai clienti”.

Per conseguire questo obiettivo, DXME ha progettato un servizio unico per i negozi di abbigliamento che permette ai clienti di personalizzare il prodotto tessile desiderato. Gli articoli possono essere realizzati direttamente in negozio, davanti agli occhi dei clienti. Oltre ad offrire un’esperienza coinvolgente, DXME era certa che l’approccio avrebbe portato a notevoli vantaggi operativi per i commercianti, semplificando ad esempio la pianificazione delle scorte. Tomas Stocksén, cofondatore e CEO di DXME, prosegue: “Oltre che con il settore dell’abbigliamento, abbiamo intravisto un enorme potenziale nella collaborazione con le società di eventi, i musei, i luoghi per concerti e le squadre sportive che possono migliorare l’esperienza dei visitatori e la gestione del merchandising.

DXME utilizza le soluzioni direct-to-garment Ricoh Ri 1000 e Ricoh Ri 2000 per aggiungere elementi personalizzati su T-shirt, borse e altri oggetti. I sistemi di stampa Ricoh consentono ai clienti di DXME di stampare direttamente su materiali riciclati oltre che su capi nuovi, come T-shirt, felpe, borse e altri articoli di merchandising. Sempre più clienti puntano sulla sostenibilità come fattore differenziante e, grazie alla tecnologia DtG, hanno la possibilità di rigenerare i capi più vecchi con l’aggiunta di motivi personalizzati.

La stampa on demand permette di arginare il fenomeno dell’overproduction e l’accumulo di scorte in magazzino, liberando spazio sugli scaffali dei negozi ed eliminando potenzialmente la necessità di effettuare svendite per smaltire gli invenduti. “Le stampanti DTG di Ricoh e i servizi di assistenza hanno svolto un ruolo decisivo nel portare il nostro concept sul mercato. Con l’acquisizione di nuovi clienti il nostro obiettivo è collocare i dispositivi di Ricoh nelle vetrine dei loro negozi, dove avranno un impatto visivo molto forte e contribuiranno ad attrarre nuovi acquirenti. Abbiamo instaurato un rapporto eccezionale con Ricoh e siamo entusiasti all’idea di proseguire anche in futuro questa partnership”.