Fuggiti dal Pakistan per motivi politici e religiosi, hanno passato l’esame della Camera dell’Industria e del Commercio tedesca (CIC) come tecnici meccatronici e sono stati assunti a tempo indeterminato da Koenig & Bauer. È la storia, resa nota dall’azienda produttrice di macchine da stampa, di Bilal Ahmad e Saad Malik, due ragazzi pakistani fuggiti nel 2015 dal loro Paese alla ricerca di un futuro in Europa.

Dopo quasi quattro anni di formazione professionale nello stabilimento Koenig & Bauer a Radebeul vicino a Dresda, Bilal ora lavora nel montaggio di una torre di stampa e Saad assembla componenti elettrici sugli alimentatori delle macchine offset a foglio. In questi anni di apprendistato, a insegnar loro i segreti del mestiere sono state molte persone in azienda e di fondamentale aiuto è stato anche il Senior Expert Service, la più grande associazione di volontariato in Germania impegnata nell’inserimento lavorativo delle persone: negli ultimi tre mesi prima dell’esame al CIC, l’associazione ha fatto sì che Bilal Ahmad e Saad Malik fossero in grado di comprendere e rispondere alle complesse domande poste in tedesco dagli esaminatori. Alla fine, fanno sapere da Koenig & Bauer, hanno conseguito risultati migliori di altri tirocinanti di lingua tedesca.

Ma non è la sola soddisfazione recente per il fornitore di tecnologie. Sachsenmetall, l’associazione che rappresenta i datori di lavoro dell’industria metallurgica ed elettrica della Sassonia, ha premiato Tom Noack – che ha partecipato alla formazione di Bilal e Saad – con il titolo di “Miglior giovane operaio qualificato nel settore elettrico”, mentre il meccanico industriale Theodor Hahn ha ricevuto il premio come “Miglior giovane operaio qualificato nel settore dei metalli industriali”. “I premi che hanno ricevuto fanno parte di una lunga catena di successi all’interno del programma di formazione professionale di Koenig & Bauer”, fanno sapere dall’azienda, che rende inoltre noto come molti giovani provenienti dalla Siria, dall’Eritrea, dalla Colombia, dal Brasile e dalla Thailandia abbiano completato i loro stage nello stabilimento di Radebeul.

Nella foto, da sinistra: Ralf Sammeck, ceo di Koenig & Bauer Sheetfed, Bilal Ahmad e Saad Malik (con i loro diplomi in mano), Jochen Mann, responsabile della formazione, e Markus Rasche, capo delle risorse umane.