Dopo due anni di pesante sofferenza del mercato – i dati ARGI attestano che nel biennio 2009/2010 sono state vendute meno macchine che nel solo 2008 – i primi 6 mesi del 2011 sono partiti molto bene per Manroland Italia: 14 macchine a foglio vendute, tutte in configurazioni avanzate e super-accessoriate. “Un segnale molto interessante per la nostra Società – ha detto Luigi Zucchetti, ad di Manroland Italia (in foto) – perché le vendite non sono state “drogate” da incentivi (vedi la Tremonti ter del primo semestre 2010) e sono state tutte siglate da aziende grafiche sane che credono nel futuro del settore e hanno deciso di investire per affrontare con gli strumenti giusti un mercato le cui esigenze sono molto cambiate negli ultimi mesi”. Le macchine in arrivo sono tutte sono dotate dei dispositivi più avanzati tra i quali il sistema ColorPilot per il controllo e la misurazione del livello di inchiostrazione (una addirittura con l’In Line Color Pilot che permette questa operazione direttamente in macchina), accessori e software di ultimissima generazione (VAP), il sistema di diagnosi e manutenzione remota Telepresence e, a vario livello, tutte integrate nel sistema gestionale Pecom a testimoniare che le aziende grafiche investono meno ma quando lo fanno ricercano soluzioni sofisticate che diano loro modo di posizionarsi nella fascia di mercato ad alto valore aggiunto. Il formato più richiesto è il 74×104 che attesta che la versatilità di impiego rimane una delle caratteristiche più premianti nella scelta di una macchina da stampa. Alcuni stampatori si sono orientati sulla 700 HiPrint per avere una macchina al top nelle applicazioni per alte prestazioni, altri hanno invece preferito la 700 DirectDrive privilegiando la stravolgente e rivoluzionaria riduzione dei tempi di avviamento tipica del modello unitamente alla possibilità del cambio lastre simultaneo su tutti i gruppi stampa. A parte una 8 colori con voltura Direct Drive, una macchina con doppio verniciatore destinata ad una qualificata cartotecnica, tutte le 700 sono equipaggiate con gruppo verniciatore. Passando ai formati maggiori, Manroland Italia ha siglato ordini per quattro 100×140 , tre delle quali in configurazione 5 colori + gruppo vernice – destinate a stampatori che le useranno prevalentemente per applicazioni su carta; queste scelte segnano una interessante inversione di tendenza perché fino ad oggi questo formato veniva adottato quasi esclusivamente in cartotecnica. Infine nel formato 120×160 sono state vendute due macchine: una 5 colori + gruppo vernice e una senza verniciatore ma nel formato maggiorato 7B Plus, 126×162. Sarà la prima di questo formato ad arrivare in Italia. “Siamo molto soddisfatti della preferenza accordata al nostro marchio – ha detto Zucchetti – e siamo convinti che queste scelte siano da attribuire, oltre alla qualità intrinseca delle nostre attrezzature, alla serietà e alla correttezza riconosciuti al nome Manroland dimostrata anche in questo periodo di forte turbolenza dei mercati”.