Canon presenta le nuove imagePROGRAF Serie PRO e Serie GS per il mercato grafico.

Il mercato dei plotter si divide in tecnico e grafico. Il primo segmento, che è largamente maggioritario, si rivolge a settori applicativi quali architettura, ingegneristica, costruzioni, manifatturiero, geografico). Il secondo invece ha i suoi ambiti nella fotografia, nelle stampe fine art, nella posteristica per il mondo del lusso, il retail, l’hotellerie.

In questo mondo, secondo i dati Infosource, Canon detiene un market share del 30%, con oltre 3000 macchine installate nel 2023 e una crescita sull’anno precedente pari al 10,6%. L’Italia in particolare è il mercato più grande d’Europa e l’unico che nel corso degli ultimi 12 mesi non è andato in contrazione.

Canon presenta sei nuovi modelli che vanno a aggiornare l’offerta aziendale per il segmento della grafica, a livello percentuale molto più ridotto rispetto al segmento tecnico, ma dalle grandi potenzialità di espansione.

Canon presenta le nuove imagePROGRAF Serie PRO e Serie GS

Le nuove imagePROGRAF Serie PRO e Serie GS si dividono per larghezza di stampa in tre categorie: le 6600 da 60 pollici, le 4600 da 44 pollici e le 2600 da 24 pollici. La Serie PRO utilizza 12 colori (CMYK + grigio, nero opaco, rosso, blu, photo CMY + chroma optimizer), mentre la Serie GS utilizza 7 colori (CMYK + nero opaco, grigio e arancio).

Entrambe le serie utilizzano gli inchiostri proprietari Lucia PRO II, la cui formulazione è pensata appositamente per gli ambiti applicativi del mercato grafico. Dotati di resistenza alla luce e all’abrasione, gli inchiostri garantiscono neri più densi, una gamma degli scuri più ampia, colori brillanti, stampe dal forte potere attrattivo, grande fedeltà nella riproduzione dei colori (96% dei colori PANTONE Formula Guide Solid Coated) e pigmenti a bassa riflettenza.

Inoltre, la Serie PRO utilizza Chroma Optimizer, uno speciale inchiostro lucido che in una singola passata viene applicato sopra l’immagine, garantendo una luminosità ancor più uniforme, ulteriore protezione dai graffi e una sostanziale riduzione del bronzing, permettendo di controllare molto meglio la luce riflessa. Tutte caratteristiche che risultano fondamentali nel mondo della fotografia e della stampa fine art, ovvero dove è richiesta altissima qualità di stampa con lo specifico scopo di esporre il lavoro finito in mostre o gallerie d’arte.

Le altre caratteristiche tecniche

Entrambe le serie possono montare due tipologie di carta in contemporanea, con il secondo rotolo che può svolgere la funzione di riavvolgimento. Le macchine sono dotate di illuminazione interna per controllo rapido della qualità di stampa fin dalle prime passate, e di un pratico display che mostra tutte le informazioni importanti (livelli inchiostri, tipologie carta, lavori in coda,…)

Gli alloggiamenti per gli inchiostri sono situati ai lati della macchina, con accesso verticale con copertura trasparente così da vedere al volo le spie collegate. Ciascun inchiostro è disponibile in cartucce di tre misure, usabili in maniera mista (ovvero non tutte della stessa dimensione), e ciascuna cartuccia può essere sostituita durante la produzione.

In termini di sostenibilità sono stati ridotti i consumi energetici in tutte le fasi (accensione, lavorazione, spegnimento,…) ed è stato migliorato l’imballo, ora fatto di molto più cartone e molto meno polistirolo. Tutte le macchine delle due serie sono certificate EPEAT (Electronic Product Environmental Assessment Tool) Gold.

Canon Imaging Supplies

La divisione di Canon dedicata ai materiali è da molti anni un distributore per tutto il mercato. Si suddivide in diverse aree: la distribuzione e logistica, con centri locali e un magazzino centrale situato in Olanda; l’area converter, che ogni anno trasforma 300 milioni di metri quadri per creare internamente i prodotti da distribuire; il Supplies Knowledge Center, che mette a disposizione del mercato competenze orientate all’applicazione, consigliando il materiale giusto per l’applicazione giusta. Dispone di un vasta libreria di materiali, cartacei e non, tutti certificati per i sistemi di stampa a marchio Canon. Questo garantisce una massimizzazione dei tempi di produzione e una riduzione degli interventi tecnici.