Lo stabilimento di Hamburg-Ahrensburg di Axel Springer AG vuole essere molto di più di un centro stampa per quotidiani. Fattore chiave di questa strategia è la decisione di utilizzare la stampa ibrida: infatti una delle sei macchine offset a bobina Colorman è stata dotata delle teste Kodak Prosper S30, integrando la stampa convenzionale senza forno con la stampa inkjet ad alta velocità. Questa combinazione rende più interessanti i quotidiani, non solo per i lettori ma anche per gli inserzionisti: consente la personalizzazione di campagne pubblicitarie arricchendo il contenuto statico con dati e immagini variabili; permette di integrare la stampa in campagne di marketing cross-media. Avendo la possibilità di inserire numeri vincenti, codici QR variabili, URL differenti o grafiche diverse, non ci sarà una copia del quotidiano uguale ad un’altra. La qualità di stampa è assicurata da una risoluzione di 600×200 dpi e la velocità e di oltre 900 m/min, cioè 15 m/sec. Il sistema è gestito dal Kodak CS410 System Controller che fornisce i dati stampa; l’informazione variabile è preparata utilizzando Kodak IJ Data Prep Software, che la genera in formato IJPDS. L’inchiostro utilizzato è un inchiostro a pigmenti a base acqua Kodak: l’intensità del nero ottenuta sulla carta per giornali è simile a quella raggiungibile con la stampa offset. Dopo l’installazione, avvenuta un anno fa, sono stati già realizzati tre importanti progetti con l’ausilio delle teste Kodak. Nell’ottobre 2011 è stato stampato un annuncio pubblicitario in un supplemento industriale dell’Hamburger Abendblatt: ognuna delle 220.000 copie di una pubblicità Kodak sono state stampate con un codice – password per una lotteria che prevedeva una stampante come primo premio. Un altro progetto ha visto coinvolto quest’anno il giornale tedesco Bild, che ha previsto una lotteria con premi in denaro e non, per fidelizzare i propri lettori con l’ausilio di una combinazione di numeri stampati con le teste Kodak. Infine, sempre nel 2012, le 35.000 copie di Welt Kompakt sono state personalizzate con un codice stampato sulla prima pagina del tabloid, che permetteva di vincere prodotti elettronici. Anche se quando si prevede l’impiego delle teste inkjet i tempi di avviamento sono un po’ più lunghi, Thomas Drensek, direttore del reparto stampa offset della sede Hamburg-Ahrensburg afferma, “il bilancio dopo un’anno è molto positivo, le nostre campagne hanno avuto un successo incredibile e grazie alle tantissime opzioni di personalizzazione possibili siamo convinti che questa tecnologia abbia un enorme potenziale e avrà un ruolo sempre maggiore nell’ambito della stampa dei quotidiani”.