“Il principe dei tipografi, il tipografo dei principi”   Giambattista Bodoni, il grande creatore di caratteri, i più eleganti e rigorosi che mai furono disegnati incisi e fusi, l’editore di preziosi volumi le cui pagine raggiunsero per equilibrio e nitore un’autonomia estetica esemplare è più vivo che mai dopo ben due secoli di meravigliosi progressi tecnici. Il 2013, secondo centenario della sua scomparsa vede Parma, che alle soglie dell’epoca contemporanea per merito suo divenne capitale della stampa, accingersi a celebrare l’evento. Lo farà con una grande mostra, diretta da Andrea De Pasquale e sostenuta dalla Fondazione Cariparma, da Agfa e  da Fedrigoni che ne documenti la personalità, il genio e l’arte nei rapporti che ebbe con l’Europa delle Corti e i suoi prestigiosi committenti. La Biblioteca Palatina, il Teatro Farnese e la Galleria Nazionale, all’interno del Palazzo della Pilotta ove si trovava anche l’officina tipografica di Bodoni, sono gli spazi che dal 5 ottobre prossimo l’ospiteranno.