Con il progetto europeo APACE, Fondazione LIA vince l’ABC International Excellence Award 2025
Il più prestigioso riconoscimento mondiale per l’accessibilità in campo editoriale premia l’Italia. Il progetto europeo APACE, coordinato da Fondazione LIA – Libri Italiani Accessibili, ha vinto l’ABC International Excellence Award for Accessible Publishing, nella categoria “progetti”. Il premio è stato assegnato a San Paolo, in Brasile, durante il World Blindness Summit.
ABC International Excellence Award, riconoscimento di valore globale
L’ABC International Excellence Award è promosso dall’Accessible Books Consortium e guidato dalla World Intellectual Property Organization (WIPO). È considerato il massimo riconoscimento a livello mondiale per l’accessibilità nel settore editoriale.
La giuria ha lodato in particolare “il modello collaborativo di APACE e il suo ruolo decisivo nel preparare il settore editoriale all’European Accessibility Act”. Grazie a formazione, risorse mirate e cooperazione internazionale, il progetto ha fornito strumenti concreti a editori e biblioteche per integrare l’accessibilità nelle pratiche quotidiane.
L’impegno di Fondazione LIA
Il premio è stato ritirato da Elisa Molinari, Project Manager di Fondazione LIA e coordinatrice di APACE: “L’accessibilità ha successo quando lavoriamo insieme. APACE ha creato una rete europea che aiuta editori e biblioteche a servire le persone con disabilità visive, affrontando le sfide dell’accessibilità con fiducia e determinazione”.
Anche Cristina Mussinelli, segretario generale di LIA, ha sottolineato l’importanza del percorso intrapreso: “Il progetto APACE nasce dalla rete internazionale di competenze sviluppata intorno a LIA, che da oltre dieci anni supporta gli editori nella creazione di pubblicazioni digitali accessibili. Ringrazio AIE e tutti i partner europei che hanno contribuito a questo successo”.
Tra i partner figurano l’Associazione Italiana Editori (AIE), l’Associazione degli editori e librai tedeschi, l’Associazione bulgara del libro, la società olandese Stichting Dedicon, la biblioteca finlandese Accessibility Library Celia e la Lithuanian Audiosensory Library.
L’accessibilità come strategia per il futuro
Per Innocenzo Cipolletta, presidente di AIE, il riconoscimento conferma l’impegno dell’editoria italiana: “Garantire a tutti la possibilità di accedere a un catalogo ampio e aggiornato di testi è un impegno strategico. L’European Accessibility Act non è solo un obbligo di legge, ma un’occasione per rafforzare il valore del libro e dell’inclusione nello sviluppo delle comunità democratiche”.
Il progetto APACE
I partner di APACE sono Fondazione LIA (coordinatore del progetto), Associazione Italiana Editori (AIE), Börsenverein des Deutschen Buchhandels e.V. – Associazione degli editori e dei librai tedeschi (BOEV), Sdruzhenie Asostsiatsia Blagarska Kniga – Associazione Bulgara del Libro (ABK), Stichting Dedicon, Accessibility Library Celia, Lietuvos audiosensorine biblioteka – Lithuanian Audiosensory Library (LAB).
APACE (Accelerating Publishing Accessibility through Collaboration in Europe) è una rete che mira a migliorare l’inclusione sociale di oltre 100 milioni di persone con problemi di lettura di libri a stampa in Europa (persone cieche, ipovedenti, dislessiche), creando un dialogo bidirezionale tra due comunità di riferimento: gli editori e le organizzazioni specializzate che producono pubblicazioni accessibili in formati alternativi.
Obiettivi principali e attività
APACE mira a potenziare le competenze dell’industria editoriale europea nell’ambito dell’accessibilità, riducendo l’attuale gap di competenze e contribuendo alla formazione di una nuova generazione di esperti nell’ambito dell’accessibilità. Il progetto promuove nuove forme di collaborazione realizzando un’ampia gamma di iniziative tra cui:
- capacity building attraverso corsi di formazione e una European Summer School sull’accessibilità;
- opportunità di networking in occasione di incontri e sessioni “Ask the experts”;
- eventi di sensibilizzazione in vari formati per promuovere le migliori pratiche di accessibilità;
- progetti pilota per sperimentare nuovi metodi di produzione e distribuzione di e-book accessibili.
Tutte le attività sono in linea con la legge europea sull’accessibilità (Direttiva UE 2019/882 sui requisiti di accessibilità di prodotti e servizi) e si basano sull’adozione di standard internazionali aperti e interoperabili.
I risultati (linee guida, best practice, whitepaper) saranno resi disponibili attraverso la European Accessibility Directory, il sito del progetto.
La rete
La rete APACE si basa sul lavoro già svolto da ciascun partner sul campo e sulla necessità di delineare un nuovo processo innovativo ed efficiente di collaborazione tra tutte le parti. Partendo dalle esperienze già in atto, APACE fornisce una piattaforma per potenziare le capacità delle parti coinvolte e porre le basi per ulteriori sviluppi e collaborazioni.
Il coinvolgimento di editori e persone con disabilità fin dalla fase iniziale di progettazione nelle diverse attività è una pratica innovativa. Quest’ultima consentirà di condividere, sperimentare e co-progettare soluzioni tenendo conto delle esigenze dei produttori di contenuti e dei lettori allo stesso tempo.