Durst presenta P5 SMP, un sistema ibrido a getto d’inchiostro con tecnologia LED multi-pass di grande formato
Durst Group ha presentato ufficialmente la nuova Super Multi-Pass P5 SMP con un evento presso la sede di Lienz, in Austria, che ha riunito ospiti provenienti da tutto il mondo. Con questo lancio, Durst introduce sul mercato una soluzione che ridefinisce il concetto di versatilità e prestazioni nella stampa digitale di grande formato. Un sistema che raggiunge una capacità produttiva massima di 5 milioni di metri quadrati all’anno.
Durst P5 SMP è un sistema ibrido a getto d’inchiostro con tecnologia LED multi-pass e luce fino a 3,5 metri, progettato per la stampa sia su pannelli sia su materiali in bobina. Basata sulla collaudata piattaforma P5, la nuova soluzione offre una valida alternativa ai sistemi single-pass tradizionali. Già svelata in anteprima a drupa, P5 SMP è stata sottoposta a rigorosi field test presso il partner ARIAN GmbH di Gleisdorf (Austria), realtà attiva a livello mondiale nella fornitura di soluzioni full-service per campagne POS.

P5 SMP: produttività e velocità al servizio del grande formato
La produttività massima di P5 SMP è di 1.940 m²/h, pari a 340 pannelli all’ora nel formato 3,2×1,6 metri. In un anno, questa capacità si traduce in un potenziale produttivo di 5 milioni di metri quadrati, portando la stampa digitale di grande formato su livelli tipici dei sistemi industriali ad altissimo volume.
Durante i test condotti da ARIAN, P5 SMP ha gestito oltre 200 materiali diversi in una vasta gamma di formati. Secondo Robert Posch, Chief Production Officer (CPO) di ARIAN GmbH, la nuova soluzione ha colmato un gap importante nella produzione grazie a flessibilità e affidabilità.
«Nel corso del field test, abbiamo sperimentato oltre 200 materiali in diversi formati, tutti gestiti da P5 SMP con la massima efficienza, grazie ai tempi di preparazione ridotti e all’elevato livello di automazione. Inoltre, con P5 SMP abbiamo ampliato la nostra capacità produttiva, rispondendo più rapidamente alle richieste dei clienti – un fattore decisivo per le caratteristiche del mercato odierno», ha sottolineato Posch.
Reattività, automazione e controllo dei supporti
Nel Demo Center Durst di Lienz, i visitatori hanno potuto vedere dal vivo la rapidità con cui è possibile eseguire un cambio completo di materiale su P5 SMP. Elemento cruciale per chi opera in mercati caratterizzati da tirature variabili e tempi di consegna sempre più stretti. Il sistema è stato progettato specificamente per settori come Sign & Display, POP/POS, packaging e display in cartone ondulato, oltre che per applicazioni di stampa industriale, gestendo supporti in bobina e pannelli con spessore fino a 70 mm.
Nell’attuale configurazione, P5 SMP consente l’alimentazione in parallelo di due diversi formati, mentre Durst preannuncia che nella versione finale sarà possibile utilizzare fino a quattro formati contemporaneamente, aumentando ulteriormente la flessibilità operativa. Un importante punto di forza è rappresentato dal sistema di registrazione digitale DSA – Digital Substrate Alignment, che offre una precisione di ±0,25 mm. Questa funzione risulta particolarmente importante nelle applicazioni stampate su entrambi i lati, poiché assicura la perfetta corrispondenza tra fronte e retro e un allineamento preciso per le fasi successive di taglio e fustellatura.
A supporto della stampa su cartone ondulato, il sistema Automated Corrugated System garantisce la massima sicurezza produttiva mantenendo automaticamente il materiale perfettamente in piano durante tutto il processo di stampa, evitando il sollevamento dei bordi e prevenendo il rischio di collisioni.
Qualità di stampa, gestione del colore e software integrati
A seconda dell’applicazione, Durst P5 SMP può gestire fino a dieci canali colore, offrendo la possibilità di ampliare il gamut cromatico con l’utilizzo di arancione e violetto, di impiegare tinte chiare per ottenere gradienti più morbidi e di applicare il bianco come base per successive sovrastampe a colori su materiali trasparenti o colorati. L’essiccazione degli inchiostri avviene tramite tecnologia LED, mentre la qualità di stampa è assicurata da due livelli di risoluzione, 700 × 1200 dpi e 900 × 1200 dpi, che permettono di ottenere risultati nitidi e uniformi anche sulle produzioni più complesse.
Per sfruttare appieno il potenziale del sistema, Durst punta sull’automazione del flusso produttivo. Come ha spiegato Andrea Riccardi, Director Product Management Graphics & Textile di Durst Group, l’azienda mette a disposizione un set completo di soluzioni che include sistemi di alimentazione con buffer, tavoli di allineamento e stacker, consentendo un funzionamento senza operatore per un intero turno. Le prestazioni vengono ulteriormente ottimizzate grazie alla dotazione di serie dei pacchetti software Durst Workflow e Durst Analytics, che permettono di monitorare in tempo reale la produzione, analizzare i dati e migliorare costantemente l’efficienza dello stabilimento.
Nonostante l’elevato livello di automazione, P5 SMP si distingue per la struttura compatta: anche nella versione completamente automatizzata, l’ingombro è di soli 160 m². Un ulteriore vantaggio è il basso consumo energetico della soluzione LED, pari a 35 kWh, che contribuisce a ridurre i costi operativi e l’impatto ambientale.
P5 SMP e il concept P5 XT: investimento sicuro
Nel contesto B2B, la sicurezza dell’investimento rappresenta una priorità per gli stampatori e i converter che operano nella stampa digitale di grande formato. Come ha evidenziato Christoph Gamper, CEO e comproprietario di Durst Group, grazie al feedback di ARIAN è stato possibile verificare il pieno potenziale di P5 SMP in un ambiente produttivo reale, portando il sistema alla maturità commerciale. La risposta dei clienti, attuali e potenziali, è stata straordinaria e già durante l’evento di presentazione sono state concluse le prime vendite.
All’interno del concept P5 XT, Durst propone una piattaforma in grado di evolversi su più livelli in termini di produttività, affidabilità e apertura verso nuove applicazioni.
«In ambito B2B, la sicurezza dell’investimento è una priorità assoluta. Con il concept P5 XT offriamo una piattaforma in grado di evolversi su più livelli in termini di produttività, affidabilità e apertura verso nuove applicazioni. Si tratta di un impegno concreto che abbiamo assunto nei confronti dei nostri clienti: i nostri sistemi crescono in base alle loro esigenze, continuando a garantire nel tempo prestazioni eccellenti», ha dichiarato Riccardi.
Con Durst P5 SMP, il gruppo altoatesino introduce sul mercato un vero game changer nella stampa digitale di grande formato. Un sstema in grado di elevare produttività, efficienza e qualità a un livello completamente nuovo, offrendo al contempo la flessibilità e la sicurezza di investimento richieste dal mercato professionale internazionale.


