La Prensa Etichette ha messo a punto l’acquisizione dell’azienda specializzata nella stampa rotocalco e processi di laminazione Casalini & Viscardi: strategia e numeri dell’operazione

La Prensa Etichette Italia ha annunciato l’acquisizione del 100 % di Casalini & Viscardi, rafforzando la propria presenza nel mercato della stampa rotocalco. L’operazione è stata realizzata con il supporto finanziario e strategico di Unigrains Italia e BNP Paribas BNL Equity Investments. L’operazione consente al gruppo di consolidare una posizione già solida nel settore delle etichette e di arrivare a un fatturato complessivo stimato in quasi 60 milioni di euro. La famiglia Casalini entrerà nel management di La Prensa per garantire continuità e valorizzare il know-how del gruppo acquisito.

La storia e le competenze di Casalini & Viscardi

Fondata nel 1958 e con sede a Merate (LC), Casalini & Viscardi è un’azienda specializzata nella stampa rotocalco e nella trasformazione dei materiali attraverso processi di laminazione, paraffinatura, ceratura e taglio. I suoi impianti producono imballaggi flessibili per settori diversificati: alimentare, farmaceutico, cosmetico, igiene personale, cura della casa e pet food. L’azienda dispone di un laboratorio qualità interno e di un reparto di prestampa, oltre a operare su una superficie complessiva di 14.000 m² (7.500 m² coperti) con un magazzino di oltre 500 m² e un organico di circa 40 persone. Il fatturato si aggira attorno ai 13 milioni di euro e la distribuzione copre circa 15 Paesi. Il loro sito ufficiale conferma l’impegno in qualità, sicurezza, igiene e sostenibilità, sottolineando la lunga esperienza dell’azienda nel mercato degli imballaggi flessibili.

L’inserimento di Casalini & Viscardi nel perimetro di La Prensa non è un’acquisizione passiva, bensì una fusione strategica basata su complementarietà: i due stabilimenti si trovano a meno di 50 km l’uno dall’altro, facilitando l’integrazione operativa e logistica.

La Prensa Etichette: potenziale, struttura e ambizioni

La Prensa Etichette, attiva dal 1966 nel comparto delle etichette in carta e plastica – con forte presenza nel mondo delle acque minerali, delle bevande e dei beni di largo consumo – ha costruito una reputazione solida grazie a investimenti continui in tecnologia, automazione e strutture produttive. Prima dell’acquisizione, l’azienda operava con sei sedi, oltre 200 dipendenti e una superficie produttiva complessiva di 20.000 m². Con l’aggiunta di Casalini & Viscardi, l’aggregazione del fatturato punta a superare i 50–60 milioni di euro, incrementando la gamma di tecnologie gestite, tra cui offset, flessografia, IML, sleeve e rotocalco.

L’operazione si inserisce nel contesto del percorso avviato da La Prensa già nei primi mesi del 2024, quando ha aperto il proprio capitale a Unigrains Italia e BNP Paribas BNL Equity Investments. In quell’occasione, illimity Bank è intervenuta come finanziatore dell’operazione tramite la sua divisione Corporate. Grazie a questa partnership, il gruppo ha iniziato un programma di consolidamento settoriale e acquisizioni strutturate in un mercato ancora frammentato.

Recentemente La Prensa ha acquisito anche Grafiche Lama, azienda specializzata in etichette IML (In-Mold Labeling), con l’obiettivo di potenziare ulteriormente la propria offerta integrata di soluzioni per l’etichettatura. L’operazione rafforza la gamma e la verticalizzazione del gruppo.

Visione strategica, sinergie e vantaggio competitivo

L’acquisizione di Casalini & Viscardi nasce da una visione strategica di crescita integrata: combinare l’esperienza nel rotocalco del gruppo acquisito con le competenze di La Prensa nei settori delle etichette flessibili e rigide, generando un’offerta completa e versatile. In fase operativa, l’integrazione verrà gestita in maniera armonizzata fra i due siti produttivi e con un forte coordinamento di management.

La famiglia Casalini assume un ruolo rilevante nella nuova struttura: Paola Maria Casalini supporterà la transizione, mentre Elisabetta Casalini si unirà al team di direzione di La Prensa, proseguendo nello sviluppo commerciale del gruppo. Ciò garantisce continuità relazionale verso i clienti storici e preserva il patrimonio di competenze interne.

Da parte sua, La Prensa si propone come polo aggregatore nel comparto delle etichette, adottando una strategia di espansione sia organica che tramite acquisizioni mirate. Le sinergie attese includono ottimizzazione dei costi fissi, maggiore potere contrattuale sui fornitori, condivisione di tecnologie e innovazione comune. L’unione dei sistemi rotocalco e flessografico offre al mercato la flessibilità di lavorare tirature elevate e variazioni di prodotto in tempi rapidi.

Implicazioni per il mercato delle etichette in Italia e oltre

Questa acquisizione rappresenta un segnale forte nel mercato italiano dell’etichettatura, ancora caratterizzato da operatori frammentati e da dinamiche di consolidamento. Grazie all’operazione, La Prensa potrà proporre soluzioni integrate che coprono l’intero spettro produttivo – dalla stampa rotocalco e flessografica fino alle tecnologie IML e sleeve – offrendo ai clienti minori tempi, maggiore varietà e qualità uniforme.

In un contesto in cui i brand richiedono sempre più personalizzazione e flessibilità, il nuovo assetto potrà rispondere con efficacia alla richiesta di tirature miste e varianti di prodotto. Allo stesso tempo, le economie di scala ottenibili e le sinergie operative potranno rafforzare la competitività sul fronte dei margini e dello sviluppo tecnologico.

La capacità di attrarre un operatore internazionale come Unigrains e un partner finanziario prestigioso come BNP Paribas BNL Equity Investments è anche un segnale di fiducia nel potenziale dell’industria italiana del packaging e dell’etichettatura. Se l’operazione riuscirà a realizzare le sinergie promesse, La Prensa potrebbe diventare un polo di riferimento non solo in Italia ma anche nei mercati europei.