Una ricerca condotta da Stratego Group e Largo Consumo con il contributo di un comitato tecnico scientifico composto dai docenti di sette università italiane. Si chiama Pack Around 2025 e analizza con approccio multidisciplinare le dinamiche strategiche e operative del packaging nel contesto industriale italiano. Articolata in sei macroaree – regolamento PPWR, materiali, tecnologie di stampa, design e comunicazione, sostenibilità e investimenti – l’indagine restituisce il quadro di un settore attivo ma con ampie aree di miglioramento strategico.

Investimenti nel packaging: i risultati della ricerca

All’indagine hanno partecipato più di 100 aziende, appartenenti per il 55% all’industria produttiva di beni di largo consumo e al 44,7% alla distribuzione. Il settore più rappresentativo (49%) è quello di alimentari e bevande, seguito da personal e home care.

Dalla ricerca emerge innanzitutto una buona notizia: il 77% delle aziende ha mantenuto o aumentato gli investimenti in packaging negli ultimi tre anni, privilegiando la sostenibilità ambientale (materiali riciclati, riduzione della plastica) ma spesso in assenza di una chiara packaging strategy. L’innovazione tecnologica – in particolare su materiali smart, connettività e stampa digitale – rimane marginale, pur restituendo i migliori risultati in termini di soddisfazione.

La compliance alla PPWR è in corso: il 58% prevede packaging completamente riciclabili entro tre anni, mentre oltre un’azienda su dieci non ritiene possibile raggiungere l’obiettivo. Preoccupano l’overpackaging e la mancanza di soluzioni realmente riutilizzabili. Sul fronte dei materiali, prevale un approccio commerciale (60% delle aziende valorizza l’origine rinnovabile a fini comunicativi), con scelte spesso guidate più da trend e fornitori che da valutazioni tecnico-strutturali. La progettazione grafica e strutturale è ancora legata a logiche estetiche e di branding: solo il 13% privilegia le prestazioni tecniche nella scelta dei materiali. La cultura dell’eco-design e dell’inclusività è in crescita, ma minoritaria.

Il Forum

A conclusione del progetto di ricerca, il 3 luglio 2025 si è svolto un forum a porte chiuse che ha coinvolto i decision maker di nove tra aziende e gruppi della produzione e distribuzione (Henkel, Herita Marzotto Wine Estates, Coop, Stabilo, Costadoro, Raviolificio Scoiattolo, GB Foods, Italmark, Coin Casa) e quattro aziende della catena di fornitura (ICO, Plastigraf Trevigiana, Novamont e Irplast), che ha permesso di approfondire i temi del dossier attraverso il confronto tra esperienze e competenze diverse.

Il dossier Pack Around 2025 è un invito a riflettere, offrendo a imprese e stakeholder uno strumento concreto per concepire il packaging come mezzo per creare valore duraturo. Il dossier è in distribuzione come supplemento a Il Poligrafico n° 226/2025 ma si può richiedere anche compilando questo form.